Storia e passione, l’oca come protagonista, una proposta sincera e decisa con un desiderio di innovazione e creatività in piatti ghiotti e tradizionali della Lomellina.
Da L’oca ciuca si mangia molto bene riscoprendo sapori autentici attraverso un percorso di degustazione composto da specialità del territorio. Accoglienza e calore vi accompagneranno per tutto il vostro pasto facendovi sentire come a casa.
LOCATION e SERVIZIO:
Nel cuore della splendida Vigevano sorge la nuova sede dell’Oca Ciuca, ristorante di cucina Lomellina basato sulla grande passione per il buon cibo e il buon vino a conduzione familiare.
Locale strutturato su due sale, dove mura e travi storiche si sposano con arredi moderni per creare un contesto piacevolissimo e accogliente.
Mise en place semplice, tovagliette e bicchieri colorati e perfettamente in linea con l’ambiente e la proposta.
Servizio affabile e cordiale, la grande passione si percepisce immediatamente insieme alla cordialità ed esperienza del mangiare e bere bene dei titolari. Ci si sente sempre a proprio agio anche grazie alla simpatia e professionalità dello staff.
MENU:
La qualità delle materie prime e la grande tradizione spiccano in tutto il menù.
Il tagliere Oca Ciuca è originale per la proposta rara di salumi e appetitosa per i sapori decisi, troviamo mortadella, salame, petto affumicato tutti rigorosamente d’oca e crostini di pan brioche con patè di produzione propria. Per una volta è possibile assaporare gusti insoliti, tutti i salumi risultano ghiotti e il patè raggiunge l’eccellenza, una vera delizia imperdibile per gli amanti di questa prelibatezza.
Il secondo antipasto è un insalatina di gallina con maionese di barbabietola e ketchup di carote: la cottura a bassa temperatura della gallina rende la carne tenerissima e squisita, l’abbinamento originale con le due “salse” è gustosissimo…a sorpresa risulta un gran piatto, stupendo impiattamento, tradizione e abilità in cucina regalano grandi soddisfazioni in questo inizio di percorso culinario.
Le paste fresche sono prodotte quotidianamente a mano, motivo in più per provare i ravioli di brasato d’oca al burro e riduzione di nocciola, bel piatto, di ottima fattura e sostanza, gusti ben definiti.
Altro grande piatto della cucina della zona è certamente il risotto, proviamo dunque il Risotto Carnaroli alla Bonarda fagioli dell’occhio e salame della duja, anche questa seconda prima portata è di grande sostanza.
Grandi aspettative per i secondi: Pancia di maialino in crema di caseula e ciccioli croccanti e Coscia d’oca confit con le patate al forno con composta di mele renette.
Aspettative rispettate e superate! La pancia di maialino è un burro, saporito e tenerissimo, l’abbinamento con la crema e i ciccioli impreziosiscono il piatto con ulteriore sapidità e croccantezza, un piatto d’altri tempi per soddisfazione e appagamento.
La coscia d’oca è un altro capolavoro, cottura sublime di 12 ore, le patate cotte al forno con grasso d’oca sono spettacolari e la composta di mele contrasta perfettamente con il sapore dell’oca. Sapidità da standing ovation, un piatto che potrei definire della domenica (si lo mangerei anche ogni domenica) per rendere l’idea di quanto sia un comfort food degno di un pranzo da re!
Grandiosa anche la chiusura della cena con la Crema bruciata al pistacchio di Bronte, inappuntabile realizzazione e degna dolcissima conclusione.
Buona la piccola cantina di vini dell’oltrepò pavese con qualche piccola deviazione fuori regione, lasciatevi consigliare dallo staff molto esperto in merito agli abbinamenti giusti per ogni piatto.
CONTO:
Taglieri e antipasti che oscillano tra i 12 e 14 euro, primi piatti 13-14 euro, secondi sui 18-20 euro, il conto finale non lascia l’amaro in bocca permettendo di soddisfare palato e stomaco con una spesa congrua.
Sono presenti anche due menù degustazione per godere dei profumi e sapori della tradizione con un percorso studiato ad hoc.
L’oca ciuca
Via XX Settembre
27029 Vigevano (PV)